Escursione Valle dell'Orfento - Parco Nazionale della Majella
SEZIONE ABRUZZESE/MOLISANA SBI – SOCIETA’ ITALIANA DI SCIENZA DELLA VEGETAZIONE – PARCO NAZIONALE DELLA MAJELLA
3 GIUGNO 2017
ESCURSIONE ALLA VALLE DELL’ORFENTO – Parco Nazionale della Majella
“Alla scoperta della flora e della vegetazione di una delle valli più belle dell’Appennino”
La Valle dell’Orfento, nel cuore del Parco Nazionale della Majella, è stata una delle prime Riserve Naturali dello Stato istituita sin dal 1971. Attualmente è per buona parte inclusa nella zona di A di riserva integrale. Questo spettacolare vallone è stato modellato dal fiume omonimo che in alcuni milioni di anni ha inciso profondamente gli strati rocciosi, dando luogo ad imponenti bastionate verticali e profonde forre.
Dalle creste sommitali delle cime più alte della Majella (Pescofalcone, Monte Rotondo, Focalone, Cima Pomilio), dominate dai sassosi pascoli primari con piante di grande interesse biogeografico come adonide ricurva, stella alpina, silene a cuscinetto, papavero alpino, la valle scende fino alle boscaglie di pino mugo e ai boschi di faggio, arricchiti dalla presenza di aceri, ciliegi, carpino nero, roverella e orniello, con stupende fioriture di maggiociondolo, peonia, giglio rosso e martagone.
La diversità degli ambienti caratterizzati da varie formazioni vegetali, offre possibilità di rifugio e di alimentazione a numerose specie di animali.
In questa lunga valle sono presenti Mammiferi di eccezionale valore naturalistico e scientifico da ungulati come cervo e capriolo, reintrodotti con appositi piano sin dal 1983, a carnivori come il lupo che vive stabilmente nella riserva, e l’orso bruno marsicano che la utilizza soprattutto come zona di transito e rifugio temporaneo.
PROGRAMMA DELL’ESCURSIONE
Partenza: ore 8,30 da Caramanico Terme (PE). Punto di incontro presso il Centro visita Ente Parco Majella.
Itinerario
Rifugio La Cesa – La Sfischia: l’escursione si svolgerà principalmente in faggeta, costeggiando il fiume, fino alla grande radura della Sfischia, ravvivata dalle vivaci fioriture delle peonie e dei maggiociondoli.
Difficoltà: E (facile) - Tempo di percorrenza: 2 ore (3 al passo del botanico)
Dislivello in salita circa 300 m
Rientro a Caramanico previsto per le ore 15,30.
Abbigliamento: Si raccomanda l’utilizzo di scarpe da trekking, un abbigliamento comodo e composto da più capi da utilizzarsi a strati sovrapposti a seconda delle condizioni meteo. Nello zaino si consiglia di portare una giacca impermeabile, 1,5 litri di acqua, cibo.
Pranzo al sacco.
Numero minimo di partecipanti: 15 - Nel caso non si raggiunga il numero minimo l’escursione non sarà effettuata e verrà trasmessa apposita comunicazione alle persone già iscritte.
Costi: la partecipazione è gratuita previa adesione secondo le indicazioni di seguito fornite.
Si consiglia di pernottare a Caramanico la sera precedente l’escursione, è prevista la possibilità di soggiornare a prezzi modici presso il Rifugio Casa del Lupo (informazioni saranno fornite agli iscritti).
Altri ALBERGHI consigliati a CARAMANICO: Hotel EDE Tel. 085 922121; Hotel Pescofalcone Tel. 085/9290103.
Organizzazione
Organizzazione a cura di Anna Rita Frattaroli – SBI/SISV (339/586388)
e Luciano DiMartino Parco Nazionale Majella (348/640707).
Inviare e-mail o SMS o messaggio Whatsapp di adesione entro il 31 maggio 2017 a:
Anna Rita Frattaroli : annarita.frattaroli@univaq.it
cell. 339/586388