Società Botanica Italiana onlus

Associazione scientifica fondata nel 1888

THEATRUM FLORAE: il potenziale ruolo di Orti Botanici, Erbari e Banche del Germoplasma nella progettazione di infrastrutture verdi con la flora autoctona

ROMA - PALAZZO CORSINI - VIA DELLA LUNGARA, 10
29 aprile 2016

Gli Orti Botanici Universitari si sono fatti promotori di consorzi nazionali ed europei: ne sono esempi il gruppo di lavoro “Orti Botanici e Giardini Storici” della Società Botanica Italiana (SBI), il consorzio RIBES (Rete Italiana Banche del Germoplasma), il Consorzio Europeo dei Giardini Botanici (BGCI Botanic Garden Conservation International). Il convegno si propone di riflettere sul ruolo di expertise che potenzialmente potrebbe essere svolto da Orti Botanici e Banche del Germoplasma nella progettazione di infrastrutture verdi e urban greening a basso impatto ambientale utilizzando la flora autoctona. Vuole anche contribuire a colmare il divario tra la ricerca scientifica e l’azione “tecnica” di conservazione e salvaguardia della biodiversità vegetale, oltreché a sensibilizzare la popolazione.
Nel novembre 2014 è stato stipulato un accordo di programma tra MIUR, SBI, Forum Plinianum ed ENEA, denominato Florintesa, per potenziare la rete nazionale degli Orti Botanici Universitari attraverso iniziative di divulgazione sulla flora d'Italia. Il convegno, naturale prosieguo del precedente organizzato presso i Lincei il 23 gennaio 2015, potrà essere l'occasione per una sintesi finale su tale iniziativa e per introdurre i temi di un nuovo accordo di programma, denominato Anthosart, che coinvolge i medesimi attori e si propone di realizzare un decision supporting tool per la progettazione di spazi verdi ispirati agli habitat naturali della flora spontanea d'Italia.

PROGRAMMA
9.00 Indirizzi di saluto e Apertura dei lavori
Sessione 1 - Orti Botanici, Erbari e Banche del Germoplasma: centri di cultura e potenziali motori di innovazione per il "verde costruito"
9.30 Riccardo GUARINO (Forum Plinianum) - Patrizia MENEGONI (ENEA, Roma): Orti Botanici, Erbari e Banche del Germoplasma quali centri di expertise per la progettazione di spazi verdi ispirati agli habitat naturali della flora spontanea d'Italia: il progetto Anthosart
Chiara CATALANO (Zürcher Hochschule für Angewandte Wissenschaften): I tetti verdi di tipo estensivo: stepping stones urbane per habitat d'interesse comunitario
Sergio ANDRI (HARPO spa): Prospettive e limiti e della nuova Normativa UNI e quadro attuale degli incentivi per la realizzazione di infrastrutture verdi urbane.
Gabriele RINALDI (Orto Botanico Bergomense): Orti Botanici e sviluppo urbano nel 21° secolo
Gianluigi BACCHETTA, Marco PORCEDDU & Andrea SANTO (Università di Cagliari): Le banche del germoplasma: strutture al servizio di progettisti del verde e aziende floro-vivaistiche
Chiara NEPI & Lorenzo CECCHI (Sezione di Botanica del Museo di Storia Naturale dell'Università di Firenze): L'erbario come flora del mondo.
Gabriele RASCONI (Vivai Rasconi): Il vivaismo e l'innovazione: una sfida recente
13.00 Tavola Rotonda sulle relazioni della mattinata - Modera: Patrizia MENEGONI
14.30 Sessione 2 - Workshop docenti e Laboratorio aperto sulla Flora d'Italia: Orti Botanici e Banche del Germoplasma per progettare con la flora spontanea
Utilizzando gli archivi digitali della Flora d'Italia e partendo dal caso-studio "Flora d'Italia", il workshop docenti illustrerà metodi e tecniche per progettare aree verdi ispirate agli habitat naturali. Il laboratorio aperto sulla divulgazione scientifica avrà come tema "Piante rare in città: rassegna di elementi floristici di pregio già presenti spontaneamente in alcune città italiane".

17.00 Discussione generale e conclusione dei lavori - Saluto finale e take home message del Responsabile Scientifico del Convegno

Il convegno è organizzato in collaborazione con: Commissione per i Musei naturalistici e i musei della scienza
dell’Accademia dei Lincei - ENEA - Forum Plinianum - Società Botanica Italiana


Segreteria del convegno:
piemontese@lincei.it - www.lincei.it
Fino alle ore 10 è possibile l’accesso da Lungotevere della Farnesina, 10